Quando si parte con una dieta le cose più importante sono l'aver preso consapevolezza dei meccanismi sottostanti la tendenza ad ingrassare, avere delle corrette informazioni alimentari, avere fissato degli obiettivi ragionevoli e degli step intermedi, e
conditione sine qua non....essere motivati, cioè aver DECISO di voler cambiare vita.
Per dimagrire la dieta non basta, ma come ben sappiamo è spesso necessario seguire un regime ipocalorico in un primo momento; ovviamente con buon senso ed equilibrio, rispettando il bisogno di nutrimento del nostro corpo.
Molte sono le strategie che si possono imparare per seguire una dieta con successo, e quelle che maggiormente influiscono in modo decisivo, trasformando poi la dieta da sacrificio a modo di vivere sano e di
piacere, sono quelle che derivano dalla psicologia; in particolar modo di stampo cognitivo-comportamentale. Alcune di queste sono sofisticate e vanno a modificare modi di pensare, atteggiamenti e comportamenti. Altre sono più basic, ma comunque utili.
Una di queste è...ADATTATE IL VOSTRO AMBIENTE
Avere sempre sotto gli occhi cibi ipercalorici che ci tentano di continuo è facile intuire non sia un'ottima strategia se si vuole perdere peso, seguire con successo una dieta, e imparare ad esplorare altri sapori, più semplici e meno forti e complessi di quelli che regalano i cibi ricchi di grassi e di zuccheri, vere droghe per il nostro cervello e palato.
A me sinceramente già una foto di questo tipo mi fa venire fame!
A casa quindi è bene assicurarsi di avere in dispensa solo cibi sani, evitando soprattutto quei cibi su cui sappiamo che andremo buttarci miseramente la sera o quando siamo giù, arrabbiati, annoiati....
Certo, bisognerebbe anche imparare a gestire le emozioni in modo diverso, senza scaricarle sul cibo!
Ma evitare di avere in dispensa un barattolo da un Kg di Nutella a portata di mano, o addirittura cibo d'emergenza come merendine e snack ipercalorici in auto, borsa, cassetti, ufficio, direi che è un passo fondamentale. ...Se proprio sarete tentati di aprire il frigo a mezzanotte in preda ai raptus...beh, sarete al sicuro, perchè la vostra dispensa sarà così
Occhio non vede, cuore non duole
E se i familiari protestano? Dovreste spiegare loro l'importanza che ha per voi la scelta di uno stile di vita più sano, educando anche i bambini (e spesso anche i mariti ;) ) ad un'alimentazione più nutriente ed equilibrata, coinvolgendo così tutta la famiglia, e chiedendo loro sostegno e aiuto.
Qualche biscotto o uno sfizio è sempre concesso, ma almeno posizionatelo in un posto scomodo, come in alto, in cui per mangiarlo dovete prendere una sedia o una scaletta... Anche solo questo gesto potrebbe ricordarvi che forse in quel momento non ne avete DAVVERO voglia, e potrete ascoltare le vostre emozioni e il vostro corpo, e dargli ciò di cui ha davvero bisogno, come un abbraccio, una chiacchierata con un amico, un regalo per se stessi, un bagno rilassante...
Ricapitolando...
- eliminate le vostre tentazioni personali
- risistemate le stoviglie (usate piatti piccoli!! ingannano la vista e il cervello facendoci percepire le porzioni più grandi!)
- considerate gli altri (se abitate con qualcuno chiedete aiuto e sostegno; se ci sono bambini non chiedete loro il permesso. Siete voi che decidete cosa accade in cucina, non loro!)
- rivolvete i problemi in modo creativo (se avete figli, una volta la settimana potete portarli al supermercato, in gelateria, in pasticceria, e prendergli una porzione del dolce che preferiscono; s eil marito non rinuncia alle patatine, chiedetegli di tenerle nella sua macchina)
PS è necessario essere realistici: non sarete in grado di eliminare tutti gli stimoli e le tentazioni, ma col passare del tempo vi assicuro che diventerà sempre più facile e soprattutto NATURALE resistere!
Nel frattempo, godetevi comunque un buon dolce, o quello che vi piace di più, in una porzione sensata (uno snack, una fetta di torta ecc), una volta a settimana! E' un ordine!